Proteine a colazione: come integrare e quali scegliere
Le proteine a colazione
Nonostante in Italia vi sia una cultura culinaria salutare e varia, vi è l’abitudine comune di assumere carboidrati semplici a colazione. Tale abitudine consiste solitamente nella scelta di alimenti ricchi di zuccheri.
Questa scelta comporta la difficoltà di saziarsi in maniera completa, determinando stimoli di fame già a metà mattinata, con conseguente rischio di portare ad assumere eccessive calorie attraverso spuntini fuori pasto.
Da qualche anno a questa parte si assiste ad un cambio di tendenza, in favore della colazione salata con carboidrati complessi, proteine e acidi grassi. Tale colazione, a differenza di quella dolce, aiuta a mantenere il senso di sazietà più a lungo ed a regolare meglio gli spuntini durante la giornata, bilanciando le calorie quotidiane assunte.
La crescita dei soggetti che hanno abbandonato la colazione dolce a favore della colazione salata è dovuta alla crescente consapevolezza in merito ai valori proteici dei pasti, e all’interesse nel favorire le proteine come macronutriente. Colazioni quindi a base di cibi come uova o yogurt greco e molto spesso accompagnate dall’uso di milkshakes con proteine in polvere.
Le proteine a colazione sono utili sia per indurre maggior sazietà, che per ripartirle efficacemente nei vari pasti anziché accumularle in pasti ridotti, che comporta il rischio di appesantirci o di non assimilarle opportunamente.
Colazione a basso indice glicemico come prevenzione
Diverse ricerche scientifiche concordano sul fatto che livelli squilibrati di glucosio nel sangue siano spesso associati a disturbi metabolici cronici. È stato dimostrato che le diete a basso indice glicemico riducano le concentrazioni di insulina a digiuno e post-prandiale, glucosio, triacilglicerolo, colesterolo totale e acidi grassi non esterificati, e quindi questo tipo di dieta è associabile ad un’ampia gamma di benefici rispetto a fattori di rischio metabolici accertati [1].
L’assunzione di proteine è associata ad una migliore risposta glicemica, che si traduce in livelli energetici equilibrati, utile a conferire sostentamento nel corso della giornata evitando picchi insulinici che nel tempo possono compromettere lo stato di salute del soggetto.
Infine, per stimolare al meglio la sintesi proteica per il mantenimento del sistema muscolo-scheletrico è stato evidenziato da numerosi studi che occorre ripartire le proteine in ogni pasto della giornata per garantire un assorbimento ottimale e mantenere alta la stimolazione della sintesi proteica. Per tale motivo è fondamentale assumere proteine a colazione.
Come integrare le proteine a colazione
Molti alimenti sono ricchi di nutrienti. Pertanto, inserire un integratore proteico nella propria dieta è utile per assumere tutti i macronutrienti senza rischiare eccedenze specifiche. In particolar modo sono utili gli integratori a base di siero del latte, in quanto, essendo dotati di uno spettro amminoacidico completo, suppliscono all’assunzione di altri alimenti al fine di raggiungere una quota totale completa.
La scelta di quali tipologie assumere a colazione dovrebbe essere valutata sulla base di come si svolge la propria giornata.
Proteine idrolizzate
Per chi ha molti impegni lavorativi potrebbe essere utile un integratore con un rapido assorbimento per cui sono da preferire proteine idrolizzate. Queste proteine vengono assorbite anche in soli 30 minuti, consentendo di poter proseguire la propria giornata senza sentirsi appesantiti. Purtroppo però viene sacrificata una quota proteica alterata dal processo di idrolisi alla quale è stata sottoposta.
La soluzione BioTechUSA sono le proteine idrolizzate Hydro Whey Zero, un complesso di proteine del siero in polvere potenziato con aminoacidi, con dolcificanti, senza glutine, zuccheri e grassi.
Proteine isolate
Se la colazione è stata carica di carboidrati e grassi è opportuno optare per quelle isolate in maniera tale da non rischiare di introdurre altri macronutrienti all’infuori delle proteine. L’assorbimento è più lento ma la quota proteica è garantita. Tale integrazione è utile per gli sportivi che effettuano una dieta specifica e che debbano prestare attenzione all’introduzione di ogni macronutriente. Sono molto utili anche per chi vuole evitare fuoripasto e dunque ha bisogno di mantenere lo stato di sazietà più a lungo durante la mattinata.
Sono disponibili diversi formati di Iso Whey Zero, l’isolato di proteine del siero di altissima qualità BioTechUSA. La formula è un isolato nativo del siero come ingrediente base.
Per tutti gli altri casi a colazione è molto utile l’assunzione delle proteine concentrate in quanto ricche dei principi bioattivi di cui le proteine del siero sono dotate. A seconda della tipologia di dieta, ossia cosa è previsto come spuntini e cosa negli altri pasti, si può optare per una soluzione diversa.
Ad esempio se sono previsti latticini nel corso della giornata si possono preferire degli integratori vegani, ed a seconda della quota proteica da introdurre è possibile inserire un mix di proteine vegane in maniera da avere uno spettro amminoacidico più completo. Come sempre la differenza la fa una dieta ricca ed equilibrata. Integrare può tornare estremamente utile in tante situazioni, ma il come varia in ciascuna di esse, dipendendo infatti dalle abitudini, dai turni di lavoro, dall’allenamento, da cosa si assume negli altri pasti e dalla propria tolleranza agli alimenti.
L’unico modo pertanto per riuscire ad effettuare una colazione mirata per la propria condizione è monitorarsi nel tempo e verificare in che modo e attraverso quale nutriente l’integrazione riesce a conferirci i migliori risultati.