Camminare fa bene e fa dimagrire!
La camminata è un’attività alla quale si affaccia la maggior parte della gente nel periodo estivo per rimettersi in forma o per passare del tempo con un’amica, il proprio compagno o i propri figli.
Gli specialisti dello sport classificano la camminata come “l’attività più vicina all’esercizio fisico ideale”. Detta anche camminata veloce o camminata attiva, si pratica su terreni privi di dislivelli: strada, sentiero o anche tapis roulant. In funzione degli obiettivi, la camminata sportiva può essere praticata a velocità diverse, spesso comprese tra 5 e 10 km/h. Se si cammina ad un’andatura più sostenuta (sopra i 6 km/h) per rafforzare il cuore e tonificare il corpo, si pratica la camminata veloce che fa dimagrire e tiene a bada la cellulite.
La camminata sportiva è un’attività fisica completa ed efficace poiché permette di far lavorare molti muscoli dell’organismo. Proprio come gli altri sport, presenta svariati vantaggi per la salute, ma anche per la linea. Inoltre, è una delle pratiche sportive meno traumatizzanti per le articolazioni. È uno sport dolce che permette di consumare. Alcuni esperti consigliano di camminare piuttosto di correre perchè è più rilassante, intacca prima la massa grassa e offre maggiori vantaggi a livello vascolare.
CAMMINARE FA DIMAGRIRE
Per dimagrire con la camminata bisognerebbe fare passeggiate di almeno trenta minuti al giorno di seguito. Seguendo un programma serio di camminate giornaliere che bruciano calorie con il tempo si perderà grasso in eccesso. Inoltre l’attività aerobica stimola il metabolismo e di conseguenza migliora la forma fisica. Per dimagrire è ovvio che va accostata una dieta sana ed equilibrata.
Per aumentare la possibilità di dimagrire si possono seguire questi consigli:
- Allenamento a intervalli: cammina al 60% della tua massima frequenza cardiaca, poi accelera al 90% per qualche minuto, poi rallenta. In questo modo, come per le ripetute nella corsa, si allena il cuore e si bruciano più calorie.
- Muovere le braccia: far andare le braccia avanti e indietro alternate offre il ritmo, l’ equilibrio e si pompa più sangue in vene e arterie, ossigenando i tessuti.
- Fare le scale o le salite: cerca dei percorsi che includano alcuni cambi di pendenza e farai bene a polpacci, glutei e bacino.
- Ascoltare la musica: per darti la carica metti della musica nelle orecchie, è dimostrato che stimola l’impegno e attenua la fatica.
- Aggiungere distanza: dopo due o tre settimane che ripeti lo stesso giro, aggiungi qualche centinaio di metro o sostituiscilo per non rischiare di annoiarti e smettere di camminare.
CAMMINARE IN RIVA AL MARE
Camminare in riva al mare è una delle pratiche più consigliate. Lo sforzo richiesto non è eccessivo, ma ovviamente bisogna scegliere le ore migliori, del primo mattino o del tardo pomeriggio, quando il sole scotta meno. La differenza la fanno la sabbia asciutta e quella bagnata. Quest’ultima è compatta e rende più facile camminare, quella asciutta invece richiede un pò più di sforzo per trovare l’equilibrio, un esercizio che però può rivelarsi molto utile per stimolare i propriocettori, le terminazioni nervose che inviano informazioni al sistema nervoso per il mantenimento della postura corretta.
Inoltre camminare con i piedi immersi nell’acqua permette di ricevere un massaggio naturale che può essere molto benefico per la circolazione. Stessa cosa vale per la sabbia che genera un massaggio plantare simile a una pressione e migliora il ritorno venoso.