Green Tea
Questo articolo si concentrerà principalmente su questi aspetti:
- Caratteristiche positive del te verde
- Perché il te verde è salutare?
- Come dovrebbe essere usato?
- Quali sono i dosaggi per promuovere la salute e prevenire il cancro?
- E le quantità per stimolare la perdita di grasso?
- Qual’è il vero effetto sulla tua dieta del te verde?
- Inoltre contiene caffeina!
Gli effetti positivi
Il te verde ha effetti positivi su:
- Cuore e salute
- Nervi
- Obesità e riduzione del peso
- Rischio di cancro
- Rischio di diabete
- Pressione del sangue
- Funzioni epatiche
Adesso ci concentreremo principalmente sulla perdita di grasso e sul rischio di cancro.
Perché questa varietà di te è così salutare?
La parola chiave sono i polifenoli!
I polifenoli sono sottoprodotti delle piante che sono responsabili della colorazione e dell’aroma. Nel corpo umano i polifenoli agiscono come antinfiammatori e aumentano la durata della vita delle cellule. I polifenoli sono presenti in molte piante ma il te verde contiene gli EGCG che sono molto potenti. Queste molecole sono responsabili in larga parte degli effetti positivi e quindi gli EGCG presenti nel te verde sono cruciali!
La quantità degli EGCG. Che quantità è presente e dove?
Si tratta di un prodotto erboristico, per questo motivo l’esatta quantità di EGCG nel te verde puro non può essere stabilito in maniera esatta. La maggior parte degli integratori sul mercato dichiarano in etichetta il contenuto di queste sostanze. Normalmente una tazza media da 250 ml di te verde contiene approssimativamente 50 mg di EGCG. Negli integratori il contenuto può variare.
Il dosaggio per la prevenzione del cancro
Vari studi hanno dimostrato che da 600 mg a 800 mg di EGCG possono essere utili nella prevenzione del cancro. Questa quantità non va assunta tutta in una volta dato che potrebbe causare nausea e vomito e si consiglia quindi di dividerla in più porzioni.
Gli EGCG agiscono come agenti che possono sostenere con vari meccanismi la prevenzione del cancro. Questo avviene in particolare con il blocco di enzimi che possono promuovere la crescita di un tumore.
In seguito all’assunzione per due mesi del dosaggio raccomandato di EGCG sono stati osservati livelli più bassi di VEGF e questo di traduce in un rischio ridotto di manifestare un cancro al seno.
Il dosaggio corretto per bruciare i grassi.
Assumendo 400-500 mg di EGCG è possibile misurare un maggior rilascio di grassi. Per essere precisi, comunque, non sono gli EGCG a bruciare direttamente i grassi, infatti questo processo viene stimolato dalla caffeina che porta ad un aumento dei livelli di noradrenalina e questo innalza il metabolismo basale e il consumo di energia.
Questo processo è influenzato dal te verde in questo modo:
La noradrenalina ha un antagonista che a sua volta ha il compito di tenere bassi i livelli di noradrenalina. Questo enzima si chiama Catecol-O-Metiltransferasi o, con un acronimo “COMT”. Il ruolo degli EGCG, è quello di limitare il COMT e di eliminare quindi l’antagonista della noradrenalina.
Che benefici possiamo avere durante una dieta?
Sono ormai molti gli studi che hanno evidenziato le potenzialità del te verde di favorire la perdita di grasso. Ecco qua alcuni dei risultati:
- 887 mg al giorno sono stati in grado di far perdere 1.2 chilogrammi di peso nel periodo di 12 settimane.
- Un altro studio in ambito sportivo ha dimostrato la perdita di 2.2 kg mentre il gruppo di controllo aveva perso solo un kg.
- C’è anche uno studio che non era riuscito ad evidenziare una perdita di grasso ma aveva comunque un aumento del metabolismo basale del 2%.
In generale possiamo dire che ci sono molti studi a favore degli gli effetti positivi degli EGCG e della caffeina nei confronti dell’utilizzo dei grassi corporei e del ruolo degli EGCG nella prevenzione del cancro.
La caffeina ha un limite.
Se bevete più di 300 mg di caffeina al giorno potete venir considerati come consumatori abituali. Molto rapidamente arriverete all’assuefazione verso l’effetto della caffeina e l’influenza sui vostri livelli di attenzione diverrà quindi più debole. Dovrete quindi smettere nel momento in cui i benefici della caffeina non saranno più avvertibili. Se volete superare l’assuefazione dovrete allora interrompere l’uso per un paio di settimane.
Scritto da:
JULIAN KAUSCH