Perché e come vanno assunti i gel energetici?
Sulle varie piattaforme mediatiche vediamo sempre più spesso quali sono le soluzioni utilizzate dagli atleti di resistenza per mantenere il livello di energia sotto carico di lunga durata. È evidente per esempio che nel caso della corsa di fondo non c’è tempo per fermarci per mandare giù un intero piatto, nemmeno il nostro stomaco lo sopporterebbe e non ci sarebbe nemmeno il tempo per farlo, anche se stiamo perdendo energia. In questo caso vanno bene gli integratori dall’alto valore nutrizionale in pratiche confezioni, come ad esempio le barrette, i gel e le bevande che possiamo portare facilmente con noi non essendo pesanti ed ingombranti, che ci danno un rifornimento energetico a lungo termine e per di più sono squisiti. Naturalmente ognuno di noi ha gusti diversi per cui vale la pena di sperimentarli per trovare la forma, il sapore e la confezione più adatti. I gel energetici forse sono la soluzione più pratica e più popolare perché oltre a reintegrare un po’ di liquidi, contengono carboidrati, amminoacidi, sostanze minerali ed elettroliti. Possono essere tenuti in una piccola tasca e pesano solo alcuni grammi.
Qual è il vantaggio del gel energetico?
Nel passato gli atleti consumavano solo acqua o, eventualmente, mangiucchiavano un quadretto di cioccolato alla stazione di rinfresco a metà percorso. Da questo punto di vista oggi la situazione è migliore dal momento che ad ogni gara di lunga distanza troviamo diversi punti di rinfresco ben forniti. Tuttavia uno sportivo professionista non necessariamente ha la possibilità di accedere all’energia nel posto e nel momento in cui ne ha bisogno, così per loro conviene provvedere autonomamente al reintegro di energie. Oggigiorno alle gare perfino gli sportivi dilettanti possono beneficiarsi dei vantaggi degli stessi nutrienti che i professionisti, in questo modo anche loro possono tirare fuori il massimo di sé stessi.
Un carico di più ore richiede tantissima energia. I muscoli utilizzano gradualmente i carboidrati immagazzinati dall’organismo sotto forma di glicogeni. Se ne diminuisce la quantità, subentra inevitabilmente la stanchezza. L’organismo immagazzina una quantità di glicogeno di circa 90 minuti se prima dell’evento si fa una bella provvista di carboidrati. In caso di eventi sportivi più lunghi occorre rifornire il corpo di carboidrati anche durante la marcia.
Le bevande sportive, le barrette energetiche e i gel sono una buona soluzione visto che contengono generalmente 20-30 grammi di carboidrati, stanno nella cintura da corsa e sono alla portata di mano perfino durante l’attività sportiva. |
Contenendo i nutrienti sotto forma di rapido assorbimento, l’atleta ne prende velocemente un nuovo slancio. In più anche gli importanti micronutrienti persi con la sudorazione possono essere facilmente reintegrati.
Il segreto: quando e come?
La tempistica dell’assunzione dei gel energetici dipende molto da te e dal tuo organismo. L’organismo di ogni corridore metabolizza e digerisce diversamente i carboidrati. Ci sono quelli che sentono il picco energetico entro 3 minuti, mentre altri devono aspettare perfino 15 minuti. Poiché facendo lo sport la circolazione sanguigna più che sulla digestione si concentra sul funzionamento dei muscoli, la metabolizzazione dei nutrienti si rallenta e a volte succede che si ferma completamente causando così problemi agli sportivi sotto forma di diarrea o vomito. Quindi, è un fattore importante di non prendere il gel nella fase in cui si sta battendo il proprio record, ma in una fase a maggior riposo. Devi assolutamente impratichirti durante gli allenamenti: sperimenta tutti i prodotti finché non avrai trovato il più adatto a te. Parallelamente al rallentamento dei processi digestivi, è importante assumere il gel molto lentamente e gradualmente e non sovraccaricare assolutamente lo stomaco.
Tra il consumo di due gel devono passare 45-60 minuti, più spesso non fa bene introdurre zuccheri semplici nell’organismo. Varia i gel con e senza caffeina per non introdurre troppe caffeine nel tuo organismo. |
Tra i gel energetici ci sono quelli più densi e meno densi, dal sapore più forte e più neutro. Sono in vendita in differenti gusti, con o senza caffeina. Prima della gara vale la pena di provarne più tipi perché dopo non ci siano problemi.
Non dimenticare: mai testare un gel durante la gara! L’assenza di sangue nello stomaco può irritare il sistema digestivo, così digerisci con più difficoltà, e tolleri tutto più difficilmente. Però, durante gli allenamenti riesci a far abituare il tuo organismo ad aiutare il tuo lavoro e a poter digerire e reintegrare i nutrienti mancanti anche correndo.
Assumi i gel energetici sempre accompagnati dall’acqua e non in sé o con bevande sportive. In questo modo il tuo sistema digestivo li metabolizza più facilmente e i nutrienti vengono assorbiti nel flusso sanguigno in tempi più rapidi. |
È sconsigliato assumerli con le bevande sportive perché si rischia che dalle due fonti di alimentazione entri troppo zucchero nel tuo organismo che non riuscirai a tollerare.
Tipi di gel energetici: trova il più adatto a te
I gel energetici hanno una composizione diversa, ma si distinguono due tipi fondamentali: uno contiene la combinazione di glucosio e fruttosio nel rapporto di 2:1. Il glucosio avendo un indice glicemico molto alto viene assorbito ed energizza molto velocemente. Il fruttosio invece avendo un indice glicemico più basso viene assorbito più lentamente e dà l’energia a lungo termine. Quindi, la combinazione di questi due è ottima per un atleta di resistenza di lunga durata.
All’altro tipo appartengono i gel energetici con caffeina. La caffeina è uno stimolante legale che migliora la prestazione pur dipendendo dalla persona se funziona o meno. Ci sono quelli a cui piace consumarla e ne sentono l’effetto, altri preferiscono evitarla perché gli accelera troppo il metabolismo, ma può darsi perfino che non sentano nulla. Avendo qualche effetto diuretico, va consumata con cautela per non causare disidratazione. Chi di solito beve molti caffè anche durante il giorno non ne sente l’effetto aggiuntivo durante l’attività sportiva, ma per chi non vi è abituato, può esercitare un effetto alquanto stimolante.
I gel si differiscono anche dal punto di vista del loro contenuto di aminoacidi che tutelano la muscolatura. Inoltre, possono contenere anche altre sostanze minerali ed elettroliti che vanno reintegrati durante la sudorazione accentuata.
Scegliendo un gel controlla sempre la composizione, quali nutrienti contiene e se ci sono quelli a cui il tuo organismo non reagisce molto bene o se c’è un ingrediente che non puoi tollerare, che può essere perfino un sapore.
I gel energetici BioTechUSA
La gamma di prodotti BioTechUSA propone agli atleti di resistenza tre tipi di gel.
1. Energy Gel
L’Energy Gel è disponibile in due varianti di gusto: arancia e pesca. Contiene matrice di carboidrati TriCARB che è una miscela di carboidrati tri-componenti. Inoltre, contiene acidi grassi MCT, una fonte di acidi grassi che rispetto ai carboidrati ha un effetto più complesso ed energizzante. Oltre alla taurina e alla L-carnitina l’Energy Gel assicura anche la reintegrazione delle vitamine e delle sostanze minerali preziose perse durante la sudorazione. Il suo contenuto di vitamina B6 aiuta la corretta metabolizzazione, mentre la L-carnitina crea miracolosamente l’energia perfino dal grasso di deposito disponibile aiutando così in modo complesso l’attività sportiva costante. Grazie alla sua pratica confezione apri/chiudi può essere richiuso, per cui non bisogna berlo tutto. Dopo l’assunzione si consiglia di bere l’acqua. Una dose contiene 18 grammi di carboidrati.
2. Energy Gel Pro
L’Energy Gel PRO reintegra l’energia degli atleti di resistenza persa durante l’allenamento con dei macronutrienti complessi. Contiene matrice di carboidrati TriCARB e acidi grassi MCT, mentre la taurina e la L-carnitina assicurano la reintegrazione delle vitamine e delle sostanze minerali preziose. È disponibile in due gusti: limone e pesca, con 20 grammi di carboidrati in ciascuna dose. Si consiglia di consumare una dose di Energy Gel PRO in ogni 30-45 minuti tra gli allenamenti di resistenza. Il suo contenuto di magnesio è efficace per evitare l’insorgenza di crampi muscolari, mentre la presenza di arginina favorisce un flusso di nutrienti più efficace.
3. Recovery Gel
Il Recovery Gel contenendo delle fonti proteiche a veloce assorbimento è un’ottima soluzione per fornire ai muscoli le proteine necessarie dopo gli allenamenti estenuanti. Anche questo contiene matrice di carboidrati TriCARB che funziona come un immediato colpo di energia. Contiene anche dei preziosi aminoacidi come i BCAA, la L-glutammina e la L-lisina. Supplisce inoltre anche alla necessità di vitamine e di sostanze minerali perse durante l’allenamento.
In generale dei gel energetici
In caso di lunghe attività sportive richiedenti tanta energia in cui non c’è il tempo e la possibilità per fermarsi per consumare qualche cibo solido e poi aspettare un po’ la digestione e continuare il lavoro, possono essere una soluzione molto pratica i differenti gel energetici appositamente studiati. Contengono in concentrazione elevata e sotto una forma di rapido assorbimento tutti i nutrienti di cui l’atleta ha bisogno proprio in quel momento che si tratti di uno sportivo dilettante o di un professionista di alto livello. Utilizzandoli lo sportivo non si sente minacciato dalla fame, dall’affaticamento veloce, dalla disidratazione, dalla fatica e dal peggioramento della prestazione. Però, bisogna fare attenzione a non esagerare con le quantità di nutrienti assunti perché in questi casi la qualità della digestione peggiora e ciò può comportare problemi.
Cerca di testare le fonti di alimentazione che vorresti assumere durante le gare per vedere in che modo le tollera il tuo organismo, se ti piacciono e che effetto esercitano sulla tua prestazione!